Abstract:
Civitanova Marche citte' adriatica si sviluppa lungo gli assi infrastrutturali principali che collegano le citta' adriatiche da nord a sud attraverso la linea ferroviaria l'autostrada A14 e la S.S. Adriatica. Essendo una citta' portuale il turismo balneare e l'attivita' peschereccia oltre al settore calzaturiero sono le industrie principali della citta'.Alcune criticita' possiamo riscontrarle proprio nel suo essere citta' di mare dove appunto chi arriva a Civitanova non percepisce la vicinanza visiva del mare cos e' come nell'utilizzo degli spazi pubblici aree utilizzate come parcheggio e non come luoghi di socializzazione dove poter anche apprezzare le architetture che questi offrono.Osservando lo stato di fatto dell'area di progetto compresa tra il borgo marinaro e il porto notiamo come le funzioni eterogenee presenti (campi da gioco stazionamento bus urbani abitazioni private e commerciali e altre abbandonate il tutto perimetrato da aree adibite a parcheggio) sorgono quasi in modo spontaneo e non programmato. Partendo da questi punti critici ed avendo come tema la citta' dei flussi attraverso un'attenta analisi legata principalmente ai flussi turistici lavoro - studio e industriali (legati al trasporto merci) siamo riusciti a definire tre MACRO-AREE che ci hanno aiutato a stabilire un programma funzionale dell'area di progetto.I dati individuati dall'Osservatorio Turistico Regionale che risalgono al periodo 2013-2014 ci confermano che i principali flussi turistici nella provincia di Macerata riguardano in primo luogo quelli legati al turismo balneare e in secondo luogo alle vacanze in agriturismo.I dati Istat 2001 invece riguardano i flussi di pendolarismo legato al lavoro studio e trasporto merci in entrata e uscita da Civitanova Marche e individuano una serie di aree dove tali flussi si intensificano. Tra le zone individuate l'area di progetto risente di questa intensificazione data la sua vicinanza al porto e alla stazione ferroviaria.Le 3 macro-aree sono determinate dai tipi di flussi che intersecano la nostra area di progetto A nord dove convergono i flussi turistici e' stata individuata l'area turistica in cui sono presenti una sala espositiva un area con verde attrezzato e servizi di ristoro.La seconda area e' destinata al coworking sono presenti una sala conferenze e aree wi- fi a disposizione dei lavoratori e studenti pendolari che corrispondono ai principali flussi che convergono in tale area.Le funzioni delle precedenti macro-aree sono complementari alla terza dove convergono entrambe le tipologie di flusso (studio-lavoro industria turismo) e che quindi ben si presta ad ospitare un hub mobility. Qui sono presenti un'area per lo stazionamento dei bus elettrici urbani ed una per lo stazionamento e la ricarica delle auto elettriche.In planimetria i volumi separati confermano la continuita' visiva tra citta' e costa e sono collegati tra loro tramite un asse centrale aperto ma coperto riservato alla mobilita' dolce dove si alternano aree per il bike sharing e dispositivi per il collegamento verticale. Dal punto di vista architettonico i volumi che ospitano tali funzioni sono strutturati su 3 livelli uno ipogeo destinato a parcheggio e due esterni che creano un gioco di volumi di pieni e di vuoti di spazi pubblici e privati.