L'arte di essere - L'uso dell'arte per raccontare e non sentirsi soli

Abstract

Paura insicurezza rabbia buio e fragilità. Sono alcune delle parole che descrivono la mia adolescenza una fase in cui si è alle prese con un attività fondamentale ma difficilissima e cioè inventare sé stessi. Sono da sempre una persona insicura riflessiva fragile silenziosa e mi sono spesso chiesta se fossi l unica a provare tanto turbamento soprattutto negli ultimi anni. L unico modo attraverso il quale riesco davvero ad esprimermi è l arte sotto forma di poesia fotografia disegno e altro ancora tant è che incuriosita ho voluto sperimentare dei percorsi di volontariato di arteterapia. Vorrei costruire attorno a tutto ciò un progetto di tesi con l obiettivo di ripercorrere il mio percorso e quello di altri attraverso l arte essere oggetto di confronto per coloro che condividono esperienze simili e far conoscere in modo innovativo un tipo di terapia ancora poco utilizzata e conosciuta. Ho sempre ritenuto che il mondo dell arte non abbia solo una funzione estetica ma abbia un forte potere terapeutico. La tecnologia le arti visive e la psicologia sono universi che sempre mi hanno appassionato e ritengo che se combinate insieme è possibile trarne grandi funzionalità. Vorrei concludere il mio percorso di studi unendo le mie passioni ponendo al centro dell attenzione il sociale e il mondo psichico. Il progetto è un elaborato editoriale di tre volumi. L idea è nata riguardando vecchie foto di una me adolescente apparentemente felice ma che era in realtà continuamente in lotta con sé stessa. Il culmine del mio smarrimento ci fu conclusa la maturità quando mi resi conto che la mia strada da lì in poi non sarebbe più stata tracciata da qualcosa o da qualcuno ma avrei dovuto prendere le redini della mia vita. Nel riguardare le fotografie mi sono resa conto del grande percorso di consapevolezza che ho effettuato negli anni riuscendo a migliorarmi e crescere sempre di più come persona. Appassionata del mondo sociale e incuriosita dal funzionamento dell arteterapia dal 2018 agli inizi del 2022 mi sono impegnata in saltuari percorsi di volontariato in un centro di cura per ragazzi di Fermo: ho prodotto e raccolto diverso materiale testimone della mia trasformazione e quella di altri ragazzi e ragazze che ho avuto il piacere di conoscere all interno e al di fuori del CSM di Fermo. Riguardando il tutto mi sono accorta di come ognuno di noi abbia utilizzato una propria espressione artistica per raccontarsi e di quanto quell arte sia cambiata con il tempo. Ho deciso di raggruppare il materiale all interno di un artefatto in un percorso scandito da testi poesie testimonianze mie e di qualcun altro. Tali testi faranno infatti da introduzione per raccontare le tre tappe verso una crescita personale che ho intenzione di illustrare. I volumi che vorrei realizzare con un formato che riporta alle agende/diari personali non sono semplici libri da sfogliare: i volumi sono una raccolta di lavori svolti all interno di laboratori di arteterapia e non con lo scopo di mettere in mostra la trasformazione e i risultati di una terapia ancora molto poco utilizzata e ispirare all utilizzo della propria espressione artistica durante un periodo di particolare difficoltà.