Abstract:
La tesi parte dallo studio della collocazione degli opifici lungo la valle del Fiume Tronto nella Provincia di Ascoli Piceno con l'ausilio della cartografia storica dell'IGM della Carta Idrografica del 1889 e della documentazione conservata presso l'Archivio di Stato di Ascoli Piceno. Con una sovrapposizione cartografica è stato possibile analizzare come la presenza degli opifici alimentati ad acqua prevalentemente a ruota orizzontale per i mulini da cereali sia andata man mano scomparendo nel Ventesimo Secolo principalmente sostituiti dai nuovi sistemi meccanizzati. Lo studio si va poi a focalizzare sul Mulino Lori di Castro di Montegallo al tempo alimentato dal Torrente Fluvione. L'accurato rilievo con l'ausilio del lasercanner e del drone ha permesso di rielaborare la nuvola dei punti dell'esterno e dell'interno dell'opificio elevato su tre piani. Da qui è stato possibile ricavare le piante e le sezioni dello stato di fatto del mulino ormai non più in funzione ma che conserva il sistema molitorio in stato piuttosto buono a differenza di molti opifici della valle che sono in stato di degrado o che sono addirittura scomparsi. L'analisi del sistema di molitura ha permesso di ricostruire in tridimensionale le singole parti del meccanismo e di comprenderne l'interno funzionamento. A seguito è stata portato avanti uno studio del degrado di una delle facciate principali dell'edificio e delle differenti murature che presenta permettendo di stimarne l'evoluzione storica. Infine la ricerca convoglia in quella che vuole essere una sensibilizzazione alle potenzialità del territorio piceno fornite dalla presenza degli opifici proponendo il rinnovo e l'espansione del Percorso dei Mulini nella zona di Montegallo.
