Abstract:
Mantova Side2Side - Abstract - Partendo da uno studio su scala territoriale e urbana dell'area di Mantova si è proceduto in primo luogo a definirne le peculiarità per poi elaborare un piano d'azione su scala urbana. Il fiume Mincio affluente del Po accarezza i margini della città per poi espandersi in tre laghi. La storia di Mantova è segnata dall evoluzione dei rapporti con i laghi su cui si affaccia e la città mira ora a costruire una nuova relazione identitaria con le sue acque. Gli obiettivi sono la connessione fra la sponda est caratterizzata prevalentemente da aree naturali ed industriali ed il centro storico sulla sponda ovest. Gli interventi si suddividono in tre macro categorie: 1. Paesaggio per il miglioramento di qualità e fruibilità delle aree naturali, 2. Architetture per la valorizzazione di punti strategici tramite interventi architettonici la cui scala cambia a seconda del contesto, 3. Rotte per la valorizzazione dei laghi grazie alle nuove rotte tra centro storico e la sponda antistante e l'individuazione di nuovi approdi. La progettazione scende più nel dettaglio all'interno di tre aree critiche corrispondenti ai 3 ponti-argini della città. I. Cittadella: insediamento prevalentemente residenziale in cui si è scelto di intervenire in accordo con gli obiettivi della città. Il progetto prevede l ampliamento della darsena per rendere il Lago superiore balneabile e la progettazione di un percorso panoramico che ripristini l integrità della linea costiera al momento frammentata. II. Sparafucile: punto strategico per la gestione sostenibile dei flussi turistici in arrivo nella città. La progettazione si è concentrata sul ridisegno del parcheggio esistente integrandolo nel sistema ambientale della sponda lacustre e nell inserimento di una struttura utile sia come mirador che come aggregatore di funzioni per attività ludico-sportive legate al Mincio. III. ex-Polo chimico: area caratterizzata da una forte presenza dell industria chimica e causa principale dell inquinamento dei laghi. Si è deciso di intervenire riutilizzando e valorizzando il patrimonio edilizio industriale bonificando l area ed inserendo delle nuove funzioni utili alla città. L area ospiterà un Centro di ricerca sulle acque del Mincio con una serie di attività collaterali che andranno ad occupare i silos esistenti. L area scelta protesa verso la città si pone come punto di cerniera tra la parte a nord della sponda recuperata come fascia naturale di collegamento e la riserva naturale La Vallazza posta a sud.