Abstract:
Il progetto pop pAR(T)k ha come obbiettivo principale quello di riqualificare lo spazio al di sotto del viadotto (corso di Francia). Tale area rappresenta una ferita all interno del villaggio olimpico dividendo il quartiere in quadranti che non comunicano tra loro. Il progetto si basa su un attento studio dell area d intervento in particolar modo della sua mobilità lenta e del modo in cui è usufruita dai residenti e non. L analisi ha prodotto degli elaborati che fanno emergere i punti deboli e le potenzialità dell area di studio. Il progetto si sviluppa in tre obbiettivi sviluppati in modo da risanare le criticità evidenziate: incentivare la mobilità lenta, riqualificare l area al di sotto del viadotto favorendo la fruizione dei cittadini all interno del quartiere,incrementare la qualità dello spazio aperto. Per il raggiungimento del primo obbiettivo ho introdotto un percorso ciclo-pedonale che connette le centralità del quartiere rimuovendo gli arredi urbani del piano pilotis (che caratterizza la maggior parte delle tipologie edilizie presenti in quest area) che ostacolano la fruizione dei percorsi pedonali. Ho poi introdotto degli hub e dei parcheggi per le biciclette al coperto inserendo anche in punti strategici delle memory capsule che raccontano la storia e lo sviluppo del villaggio. Per il raggiungimento del secondo obbiettivo sono andato a progettare il vero e proprio pop pAR(T)k: dopo aver aumentato la permeabilità del suolo attraverso dei movimenti del terreno ho inserito delle architetture temporanee che possono ospitare differenti servizi. Inoltre ho progettato un arredo urbano funzionale all esposizione e realizzazione di streat art uno skate park e un area attrezzata per ospitare eventi all aperto. Per la realizzazione del terzo obbiettivo ho progettato degli interventi di manutenzione destinati al verde pubblico attrezzandolo adeguatamente. Ho introdotto infine un arredo urbano che renda attraente il sistema delle piazze.La riconfigurazione del quartiere è rappresentata nel masterplan con l ausilio di collage che raccontano nello specifico alcuni interventi. Ho inoltre analizzato come cambia la mobilità lenta post-intervento in relazione ai criteri della citta dei 15 minuti.