Abstract:
L ISPRA dichiara che il 93 9% del territorio italiano è a rischio idrogeologico e sulla superficie nazionale il 18 4% è mappato nelle classi a maggiore pericolosità per frane e alluvioni. Questo fenomeno nei prossimi anni andrà peggiorando grazie ai cambiamenti climatici che stanno modificando gli eventi atmosferici rendendoli sempre più estremi. Quasi ogni giorno nella cronaca vediamo che da qualche parte in Italia o nel mondo c è un alluvione di più o meno grave intensità. Negli ultimi 2 anni ci sono state due grosse alluvioni quella delle marche nel settembre 2022 e quella dell Emilia Romagna nel maggio 2023. Entrambe hanno prodotto circa 12 morti l una e danni per svariati miliardi di euro. Il fenomeno delle alluvioni è un fenomeno difficile da prevedere in quanto non si hanno mai dati precisi e anche le previsioni non sempre riescono a capire prima l entità di un temporale. La protezione civile sta lavorando a strumenti per l allerta tempestiva della popolazione e i comuni in tutta Italia stanno aggiornando i loro piani di protezione civile ma questo non basta. Il cittadino che vive in queste zone a rischio deve diventare consapevole del luogo in cui sta vivendo e deve per primo inizia a fare tutte quello operazioni preventive per la mitigazione del rischio. In quest ottica si muove questa tesi di Laurea ovvero cercare di studiare come e cosa può fare un cittadino per proteggere se stesso e la propria abitazione da queste sempre più violenti fenomeni alluvionali. Dopo una ricerca approfondita si è individuata come area di intervento le barriere passive da installare a protezione di varchi in un abitazione. Dopo un analisi critica di molte barriere passive presenti sul mercato si è pensato di realizzare una paratia automatizzata che si installa e ritira da sola e che può essere attivata anche da remoto.
